domenica 6 giugno 2010

Steam-gmate


I più grandi capolavori ID sono disponibili da tempo su Steam a prezzi piuttosto vantaggiosi, ma credo, come tutti i vecchi giochi basati su OpenGL, non girino su PC che montano schede nVidia recenti. Ho risolto il problema installando nHancer, un apposito software "tweak", che serve a settare nel dettaglio i parametri della scheda video. Il problema mi si è presentato in realtà con SiN, mentre per quanto riguarda titoli come Quake o HeXen II, ho risolto con una patch. La procedura necessaria a far funzionare SiN, comunque, dovrebbe servire a far partire qualunque gioco basato su OpenGL - al massimo, sarà necessario creare un apposito profilo nHancer per ciascun gioco.


Come far partire SiN su Steam
a) Selezionare la voce SiN: Episodes dall'elenco dei profili.
b) Mettere il segno di spunta all'opzione Driver Extension Limit, e impostare il valore 4999.
c) Se non figura già nella casella Executables, selezionare dal proprio hard disk il file exe del gioco (Sin.exe).




d) Avviare il profilo dal menu Tools>Activate Profile>SiN Episodes


Mega Steam

Da qualche giorno è disponibile su Steam - e su Direct 2 Drive e Gamers Gate - una collection di vecchie glorie Mega Drive. Dentro Sega Mega Drive Classics Pack, troverai capolavori immortali del calibro di Altered Beast, Comix Zone, Ecco the Dolphin, Shinobi III: Return of Ninja Master,...

Per ora, ho provato solo Shinobi III. E devo ammettere che la qualità tecnica di questa versione Steam non ha niente da invidiare ai migliori emulatori. Fusion ha forse tinte leggermente più brillanti, e un risultato d'insieme più definito, ma per il resto, non ho notato alcuna differenza.
Ho anche realizzato un video così chiunque può appurare la qualità (ottima) dell'emulazione.



Nel video ho usato la risoluzione nativa del mio monitor (1600x1050) e non ho notato nessun glitch visivo di sorta. Ho impiegato il "filtro TV" che arricchisce l'immagine con una scanline di livello gradevole (25%, credo); tale filtro mi pare aggiunga anche un singolare "bagliore" dei pixel. Certo, l'effetto di un televisore a tubo catodico è ben lontano dall'essere raggiunto, ma grazie a questo espediente grafico la sua assenza si fa più sopportabile. E' da evitare come la peste, ovviamente, il filtro Enhanced il quale, come sempre avviene in questi casi di filtri "invasivi", "leviga" i contorni, che appaiono meno pixellosi, però nell'insieme il piano visivo ne viene fuori pasticciato e deformato. Da segnalare la possibilità di abilitare il V-Sync - gli emulatori privi di questa opzione soffrono di glitch visivi estremamente fastidiosi - e un soddisfacente assortimento di risoluzioni selezionabili, sia Full-Screen che in finestra, tutte esteticamente gratificanti. Questa versione Steam offre inoltre il pieno supporto al pad 360, che è gestito in maniera impeccabile, oltre al salvataggio rapido tramite tastiera. Insomma, anche per quanto riguarda le opzioni di contorno, mi pare non manchi nulla.
Lascia con l'amaro in bocca solo l'assenza di una modalità multiplayer on-line e degli achievement, caratteristiche che se aggiunte avrebbero davvero giustificato questa edizione Steam, anche nei confronti di chi già possiede gli originali su cartuccia.

Sul gioco in sé, avevo già scritto qualche minchiata qua.


Scarica da Steam


venerdì 4 giugno 2010

Dio-ablo

Titolo: Numen. Contest of Heroes

Sistema: Windows

Produttore: Cinemax

Sviluppatore: Cinemax

Genere: Hack 'n' Slash

Uscita: (su Steam) 3 Giugno 2010



L'antica Grecia. Terra di dei, poeti, guerrieri e cloni full-3D di Diablo.
La prima impressione che mi ha fatto questo Numen, è un po' deludente.
Mi pare un giochino che può andare bene per i patiti del genere di hack 'n' slash "punta e clicca", e basta. Ricorda molto da vicino Titan Quest, in effetti, anche in merito all'ambientazione.




Se fosse stato tutto in tempo reale, sulla falsariga di Gothic, me lo sarei goduto di più, perché ho una predilezione perversa per quello stile.
C'è di buono che, se non ho capito male, Numen ha un mondo di gioco interamente esplorabile, e l'ordine delle missioni è a discrezione del giocatore: questo mi basta per godermelo comunque.
Tecnicamente fa il suo compitino, senza alcun sussulto o particolari inefficienze. Per modellazione, tratto e illuminazione, la resa di ambienti e personaggi è da ritenersi gradevole, tutto sommato.



Sul piano interattivo, il primo impatto è piuttosto stimolante. Tuttavia, gli scontri divengono ripetitivi in men che non si dica. Durante i combattimenti, inoltre, al giocatore non è richiesta alcuna capacità; essi proseguono quasi senza il suo intervento: basta cliccare una volta per avviare la battaglia, poi essa procede in maniera autonoma. L'unico fattore che influisce in maniera cruciale negli scontri - oltre alle statistiche di rito, ovviamente - è il numero dei nemici: bisogna essere abili a sparpagliare i gruppi, in modo da affrontare gli avversari uno alla volta; l'IA deficitaria degli stessi, aiuta, in tal senso; anche se, chiaramente, la qualità del gameplay ne esce pesantemente danneggiata.

Direi nel complesso il gioco raggiunge una risicata sufficienza; il giudizio sale - forse - a discreto per gli hack'n'slasher più accaniti.
E' in offerta lancio su Steam, con lo sconto del 10%.


Download su Steam (17.99€)